#7 Il mito
Il Rito della Fondazione
Momento determinante era l’interpretazione della volontà divina per capire se gli dèi erano favorevoli o meno all’impresa da compiere. L’ispezione della direzione del volo degli uccelli sulla porzione di cielo prescelta per il rito e l’analisi dei fenomeni meteorologici in atto erano azioni cariche di valore simbolico oltre che di importanza capitale per conoscere gli auspici del giorno e per assicurarsi la protezione dei numi. Esattamente lo stesso fecero Romolo e Remo: ereditando la pratica divinatoria etrusca, osservarono il volo degli uccelli tra i colli Palatino e Aventino per stabilire chi dei due avrebbe dato vita alla futura Roma.
Dagli etruschi nel corso degli anni si sviluppo una figura utilizzata dai romani quella dell'àugure il quale era un sacerdote dell'antica Roma che aveva il compito di interpretare la volontà degli dèi osservando il volo degli uccelli, a partire dalla loro tipologia, dalla direzione del loro volo, dal fatto che volassero da soli o in gruppo e dal tipo di versi che emettevano. Secondo la leggenda questo ordine sacerdotale sarebbe stato creato da Romolo, che avrebbe scelto i primi tre sacerdoti, nominandone uno per ogni tribù di roma
Sitografia:
-https://it.wikipedia.org/wiki/Ornitomanzia
-http://www.3d-virtualmuseum.it/le-citta-degli-etruschi
.Figura 1: Romolo e remo traggono auspici dal volo degli uccelli